Un hacker russo è stato arrestato in Thailandia. È probabile che sia un ufficiale del GRU
A Phuket, la polizia thailandese ha arrestato un cittadino russo su richiesta degli Stati Uniti. È sospettato di gravi crimini informatici.
Le autorità lo hanno descritto come un "hacker di livello mondiale" coinvolto in attacchi alle infrastrutture governative in Europa e negli Stati Uniti.
L'uomo è stato arrestato in un hotel nella zona di Thalang. La polizia ha sequestrato i suoi laptop, telefoni e portafogli crypto.
Ora è in custodia, e l'Ufficio del Procuratore Generale thailandese ha già avviato la procedura di estradizione.
Secondo un'indagine del sito Vot Tak, il detenuto potrebbe essere Alexey Lukashev, un ufficiale dell'intelligence militare russa di 35 anni, tenente superiore dell'unità GRU n. 26165.
Il suo nome appare nel database dell'FBI tra i 40 russi ricercati per attacchi informatici.
Secondo l'intelligence statunitense, Lukashev ha partecipato all'hacking dei server del Partito Democratico degli Stati Uniti durante le elezioni del 2016 e ha coordinato parte delle campagne di attacco informatico contro agenzie occidentali.
🥴 Uno su dieci legislatori russi potrebbe avere legami con la criminalità — indagine di "Proekt"
Secondo l'outlet, almeno 63 dei 625 attuali membri del parlamento hanno avuto problemi legali. Di questi, 37 avrebbero ottenuto i loro seggi nella Duma o nel Consiglio della Federazione per evitare la persecuzione.
Gli investigatori affermano che l'immunità parlamentare è stata spesso comprata con tangenti — una pratica riscontrata in tutte le fazioni, ma più diffusa nel partito LDPR.
Sembra che la Duma di Stato abbia finalmente trovato un modo per combattere il crimine in Russia — invitandolo direttamente in parlamento🤡
😁 Niente di strano — solo il tanto pubblicizzato robot umanoide AI della Russia che crolla sul palco durante la sua presentazione di debutto.
A quanto pare, non riusciva a gestire la realtà russa.