la stanza ROM è ora ATTIVA! 💾 con essa arrivano diverse nuove funzionalità per le ROM: aumenta la produzione, ottieni più stub astratti, utilità del materiale gigus, offerte di oggetti con il NUOVO mercante viaggiante e acquisisci oggetti e skin esclusive non disponibili altrove. come funziona 🧵

per iniziare, nella stanza ROM puoi: ➜ collegare i ROM per aumentare la produzione complessiva ➜ convertire l'energia ROM in eccesso in polvere gigus ➜ aggiornare i ROM per una maggiore produzione di stub astratti

collegare un ROM con un altro ti consente di aumentare la produzione di energia e materiali del +60%. questo si combina con il +20% da giga juice per un totale massimo dell'80%. inoltre, l'energia ROM in eccesso può ora essere convertita in polvere di gigus.

Potenziamento dei ROM abstract stubs: ➜ spendi gigus dust per aggiornare gli stubs emessi dai ROM ➜ questi aggiornamenti sono permanenti e riflessi nei metadati dell'NFT ➜ i ROM possono essere potenziati fino a un aumento del 600% sul valore base al livello massimo

ulteriori elementi saranno aggiunti alla ROM room e ai ROM nel tempo.. come parte dell'attivazione della ROM room, la versione "gigus mode" di Dungetron 5000 è stata ritirata ed è più disponibile. l'unico modo per ottenere polvere e frammenti gigus ora è tramite la conversione dell'energia ROM.

aggiornamento materiale gigus: ➜ la polvere di gigus rimane legata all'anima ➜ ma i frammenti di gigus sono ora commerciabili ➜ usa il tavolo di alchimia per convertire i frammenti in polvere e viceversa

non appena la stanza ROM è stata attivata, Hugis ha chiamato suo fratello, Munis. ➜ questo Mercante Viaggiante offre offerte di articoli GIORNALIERE e SETTIMANALI ➜ converti i tuoi frammenti di gigus e polvere in articoli ➜ usa i frammenti di gigus per acquistare da questo venditore

come parte di questo rilascio, una nuova lootbox di skin è disponibile per l'acquisto da Munis il venditore, solo per le prossime 48 ore. ⌛ puoi acquistare questa lootbox solo utilizzando i frammenti di gigus.

questo è il tweet finale