Ho dato un'occhiata a Ethereum Fusaka e ho notato che EIP7939 è presente (opcode CLZ - clear leading zeros). Sembra oscuro, ma in realtà porta a una serie di ottimizzazioni matematiche, consentendo algoritmi di compressione, come trovare log2(x) o persino passaggi di normalizzazione nelle formule DeFi. È anche utilizzato nelle prove di Merkle e nelle ottimizzazioni di hashing, e può aiutare a rappresentare numeri a lunghezza variabile in modo compatto, il che è utile per la codifica o la compressione on-chain. E per quanto ne so, può aiutare con la casualità - determinando rapidamente la distribuzione dei bit. Sto pensando... a una prova on-chain dei livelli di rarità: la rarità essendo il CLZ di un hash deterministico. Qualcosa del tipo: ``` h = keccak256(user || salt || context) tier = clz(h) // 0–256 mint price / allocation / reward ∝ 2^tier (o una ricerca) ``` Questo ci dà: - ricerca costante in tempo e gas ridotto, senza cicli - manopole resistenti a Sybil dove è richiesto un livello minimo per mintare - zk-friendly per dimostrare la rarità off-chain - composabile: può usare i livelli per limitare i relay API, bloccare le code VIP, impostare una commissione dinamica rimborsata negli AMM, il tutto senza scansioni di storage (immagina: CLZ più alto = migliore rimborso su rotte specifiche per settori come @katana) Questo sarebbe stato utile con @RmrkApp Kanaria ai tempi 🥺 Mi aspetto di vederlo in fullmath, logica di storage bitmap, helper per circuiti ZK e altro ancora. 100 like e 10 RT e costruisco un prototipo open source di questo su un testnet prima che Fusaka esca.