💥“Dimettiti! Dimettiti!” — le folle cantano fuori dagli uffici di Viktor Orbán e del presidente a Budapest durante una protesta nel fine settimana guidata dal leader dell'opposizione Péter Magyar. Lui è ancora in testa nei sondaggi, ma Orbán ha risorse immense — oltre al sostegno di Trump e Putin. Mancano quattro mesi alle elezioni.