Una delle analisi più chiare sugli asset del mondo reale in questo momento proviene da come @KAIO_xyz inquadra il mercato. Il dibattito è evoluto. Se gli RWA appartengano o meno alla blockchain non è più la questione; quella decisione è già stata presa. Ciò che conta davvero ora è l'esecuzione: - come si muove il capitale dopo la tokenizzazione - come si regolano gli asset tra le piattaforme - come rimangono conformi pur rimanendo utilizzabili - come la liquidità si connette invece di frammentarsi Gli RWA non riguardano più solo il rendimento, ma sono una questione di infrastruttura finanziaria. L'emissione non è più la parte difficile. Il vero attrito si trova in: • Pool di liquidità disconnessi • Strati di regolamento lenti o non allineati • Sistemi di conformità che non comunicano tra loro • Asset bloccati all'interno di piattaforme isolate È qui che il modello Gateway di $KAIO si distingue. Invece di semplicemente coniare token, gli asset vengono integrati con custodia e conformità verificate, quindi convertiti in strumenti programmabili che possono muoversi tra catene e ambienti istituzionali, senza perdere integrità normativa. Il vero sblocco è l'interoperabilità con barriere di protezione. Il capitale può essere distribuito, preso in prestito e riutilizzato attraverso gli ecosistemi rimanendo all'interno di un quadro di conformità definito. Se il 2023 è stato dedicato a dimostrare che gli RWA erano possibili, e il 2024 a testarli, allora il 2025 sarà dedicato a farli funzionare su larga scala. In quella fase, i vincitori non saranno le piattaforme che tokenizzano il maggior numero di asset, ma quelle che fanno funzionare effettivamente gli asset tokenizzati nei mercati reali. Questa è la direzione che @KAIO_xyz sembra stia prendendo.