Amazon, Meta, Microsoft, Alphabet e Oracle hanno speso 241 miliardi di dollari in capex nel 2024 — pari allo 0,82% del PIL statunitense per quell'anno. Nel secondo trimestre di quest'anno, i giganti della tecnologia hanno speso 97 miliardi di dollari — l'1,28% del PIL statunitense del periodo. Se questo ritmo di spesa continua per il resto del 2025, supererà la spesa annuale massima durante alcuni dei più famosi boom di investimento dell'era moderna, inclusi il Progetto Manhattan, la spesa della NASA per il Progetto Apollo e l'espansione della banda larga internet che ha accompagnato il boom delle dot-com. Questo non è il più grande investimento nella storia americana — Paul Kedrosky ha stimato che gli investimenti ferroviari hanno raggiunto il picco a circa il 6% dell'economia statunitense negli anni '80. Ma è comunque uno dei più grandi boom di investimento dalla Seconda Guerra Mondiale. E i dirigenti dell'industria tecnologica hanno segnalato che intendono spendere ancora di più nel 2026. Una nota su questo grafico: non tutto il capex delle aziende tecnologiche è diretto agli Stati Uniti. Probabilmente solo circa il 70-75% del capex delle grandi aziende tecnologiche va negli Stati Uniti. Tuttavia, non tutte le spese per i data center sono catturate dal capex delle grandi aziende tecnologiche, e altre stime della spesa per l'IA negli Stati Uniti si aggirano anche intorno all'1,2-1,3% del PIL statunitense.