Il cofondatore di Zcash @zooko spiega perché l'attuale architettura della privacy di Monero non può funzionare: "I dev di Monero stanno cercando di aggiornare Monero per avere un tipo di privacy forte—fondamentalmente modellato sullo stile di Zcash. È un progetto su cui stanno lavorando da un po' di tempo. Gli esseri umani generano schemi nel loro comportamento. Anche se ci provi davvero tanto—come se dicessi che mi sveglierò a orari casuali della notte in modo che non possano capire che sono sveglio solo durante il giorno di un certo fuso orario o qualsiasi altra cosa—anche se ci provi, genererai comunque ogni tipo di schemi nel tuo comportamento. E per le AI è più facile rilevare gli schemi e riconoscere il tuo schema tra tutti gli schemi piuttosto che per te generare quello che, in crittografia, potremmo chiamare traffico di copertura—generare una sorta di esche che potrebbero confondere un'AI. Chainalysis ha fatto una presentazione a un dipartimento di polizia italiano, e il loro obiettivo è vendere i loro prodotti al dipartimento di polizia in modo da ottenere un altro cliente. E in quelle diapositive, che poi sono state diffuse su Internet, hanno detto qualcosa del tipo—non ricordo il numero esatto—è tipo il 60% o qualcosa di tutte le transazioni di Monero che le persone registrano nel nostro sistema e chiedono aiuto per tracciare—possiamo fornire loro alcune informazioni utili al riguardo. Quindi questo è un parametro. Ma ancora, ciò che ho imparato dai cypherpunk e dai crittografi nel corso degli anni è che se ti trovi in una situazione di gatto e topo in cui stai solo cercando di essere un po' migliore dell'avversario, allora hai l'architettura sottostante sbagliata. Invece, dovresti avere un divario davvero chiaro tra il meglio che un attaccante può fare e ciò di cui è protetto l'utente medio."