Sono andato a vedere la mostra "YASUHIKO Yoshikazu: Divino Animatore e Disegnatore" attualmente in corso presso il Museo d'Arte Shoto. Il Mobile Suit Gundam di Yasuhiko è stato uno degli elementi definitivi della mia giovinezza. Osservare da vicino una straordinaria serie di disegni originali di questo geniale animatore e illustratore, la cui abilità è semplicemente incredibile, ha riportato alla mente l'invidia e la sconfitta che provai allora—sentimenti così dolorosi che definirli "amari" sarebbe troppo riduttivo—che mi portarono a rinunciare a perseguire la strada dell'animazione e del manga. Quando ho visto l'illustrazione di Amuro Ray nella cabina di pilotaggio, le lacrime sono esplose dai miei occhi e riuscivo a malapena a vederla. Non sapevo nemmeno che gli storyboard per "Nave Spaziale Yamato", un'opera che ha completamente riscritto la storia dell'animazione giapponese, non solo di Gundam, fossero i primi storyboard di Yasuhiko. E scoprire che il poster e la profondamente commovente sequenza finale di "Addio alla Nave Spaziale Yamato" erano anche opera sua mi ha fatto rendere conto di come avesse sostenuto l'intero segmento di disegno della storia dell'animazione di quell'epoca. Non ho potuto fare a meno di provare un rispetto travolgente per il suo modo di vivere in cui raramente menzionava tali successi. Quando un curatore del museo mi ha invitato ad aggiungere un messaggio al muro e ho disegnato questa illustrazione con un pennarello, ho provato un profondo senso di imbarazzo, e i ricordi del mio fallimento nel perseguire l'animazione sono tornati a galla nella mia mente. Tuttavia, a modo mio, ho guadagnato da vivere attraverso il disegno e la pittura, e la mostra mi ha fatto raddrizzare; mi ha ricordato di lavorare diligentemente ogni giorno, finché sono vivo, senza dimenticare l'emozione che provai tanto tempo fa quando quei vividi disegni prendevano vita. A proposito, il messaggio che ho scritto sul muro era: "Caro maestro Yasuhiko Yoshikazu, ho un grande rispetto per lei. Congratulazioni per il grande successo della sua mostra."