Rispetto, il più grande punto cieco nella maggior parte delle discussioni su DeAI è l'assunzione che le infrastrutture primitive da sole (modelli aperti, incentivi token, governance DAO) porteranno 'magicamente' alla decentralizzazione. Non lo faranno, non se i punti di strozzatura economici fondamentali continuano a fluire attraverso: 1. Cluster GPU centralizzati 2. Pipeline di dati proprietarie 3. API di inferenza basate su cloud Se il calcolo + l'accesso ai dati sono ancora bloccati da pochi fornitori hyperscaler, stiamo solo recitando la decentralizzazione. Parlando realisticamente, il vero sblocco avverrà solo quando: 🔸L'inferenza potrà essere eseguita senza fiducia, ovunque, senza gatekeeper. 🔸Il fine-tuning diventerà economicamente sostenibile per piccoli attori, non solo per gli hyperscaler. 🔸La provenienza dei dati sarà verificabile crittograficamente e composabile, in modo che chiunque possa auditare o contribuire senza intermediari che cercano di ottenere profitti. Quando quegli strati saranno completamente senza permessi (o almeno in gran parte) + finanziariamente autosostenibili, si avrà un cambiamento verso ciò a cui @MTorygreen sta puntando: Un'economia AI in cui il valore si accumula ai margini e non solo nei nodi centrali. Fino ad allora, è fondamentalmente potere affittato vestito da 'open-source'. h/t @coinbase research per le grafiche.