C'è un dirupo nel mercato del lavoro per i giovani nel settore tecnologico (e in molti altri settori). Nel vecchio mondo c'era un percorso da junior (tanta ambizione ma basso livello di competenza) a senior. Le persone junior imparavano sul lavoro e diventavano senior. Ma nessuno vuole più junior. L'AI può gestire quei lavori altrettanto bene o meglio a una frazione del costo. Il che significa che non c'è più un percorso verso senior (e oltre). Quindi i giovani si troveranno bloccati con sempre meno opportunità di crescita mentre il vecchio mondo svanisce. (tra l'altro, questo colpirà alla fine anche le persone più senior, ma per ora (e per un po') c'è ancora un'enorme necessità di buone persone senior che sappiano separare il buono dal cattivo che esce dall'AI e trasformarlo in valore). I giovani erano già stati lasciati indietro nel mercato immobiliare e sono bloccati con un enorme debito studentesco. Non vedo alcuna società prepararsi a ciò che accadrà a questi giovani e le implicazioni per il resto della società.

Non voglio criticare nessuno, ma le soluzioni che le persone sembrano suggerire sono che i giovani capiscano come fare. Diventare imprenditori, trovare un nuovo modo per saltare il percorso che le persone hanno seguito da quando i lavori sono diventati una cosa. Certo, va bene e incoraggio le persone a essere aperte ed esplorare. Ma non funzionerà per la maggior parte delle persone. La stragrande maggioranza delle persone vuole un lavoro, vuole guida, crescere nel tempo. Hanno bisogno di una certa sicurezza, di trascorrere del tempo con amici e familiari, ecc. ecc. Essere un imprenditore non è un percorso per tutti, per vari motivi.