Il vantaggio di Sentient non risiede nella decentralizzazione, ma nel sistema GRID e ROMA. Recentemente ho iniziato a immergermi più a fondo nei meccanismi di funzionamento di @SentientAGI e dopo aver analizzato la loro struttura, posso affermare con certezza che il loro vantaggio non è nella decentralizzazione, ma nel modo in cui elaborano le richieste attraverso agenti AI. Sentient utilizza due meccanismi principali: il GRID e Roma, ognuno dei quali ha le proprie responsabilità. Il GRID è il livello infrastrutturale che gestisce il routing delle richieste tra gli agenti, lo scambio di dati e la raccolta dei risultati. Quando una richiesta arriva a Sentient, il sistema GRID la classifica e la invia a un flusso di lavoro specializzato. o ogni flusso di lavoro è costruito per gestire compiti specifici come la ricerca di informazioni, LLM, concettualizzazione e molti altri. Questo modello consente di ottenere risultati più accurati nelle richieste. Se il sistema GRID rileva un compito complesso che non può essere risolto utilizzando 1-2 agenti AI, collega ROMA per una soluzione più precisa. ROMA, a sua volta, analizza la richiesta e la suddivide in diversi mini compiti. Questi vengono poi inviati a specifici agenti progettati per gestirli. In parole semplici, ROMA suddivide 1 richiesta in diverse più piccole e le elabora separatamente. È importante notare che il sistema comprende le dipendenze tra i fattori. Se un mini compito dipende da un altro, il sistema esegue i compiti in sequenza tenendo conto di tale dipendenza. Tutti i mini compiti indipendenti vengono eseguiti in parallelo, il che rende il processo molto più veloce. Questo esatto sistema conferisce a Sentient un enorme vantaggio nella corsa all'AI; decentralizzazione e open source sono solo bonus di un tale sistema.