LA FED POTREBBE INIZIARE IL QE DA GENNAIO 2026 E questo è il vero pivot per cui il mercato si sta preparando silenziosamente. Tutti sono concentrati sulla prossima riduzione dei tassi, ma le azioni stanno già raccontando una storia diversa. L'S&P 500 ha chiuso appena sotto il suo massimo storico questa settimana. Questo sta accadendo anche se i tassi sono ancora restrittivi, il che significa che gli investitori si stanno posizionando per la futura liquidità, non per le condizioni odierne. Ed è qui che entra in gioco il bilancio. L'economia statunitense è attualmente divisa: • Le famiglie con beni stanno bene perché l'aumento delle azioni stimola la spesa. • Le piccole imprese e i consumatori a basso reddito sono sotto pressione a causa dei costi di prestito elevati. • I licenziamenti stanno aumentando e lo stress creditizio sta crescendo nella fascia più bassa. Le sole riduzioni dei tassi non possono colmare questo divario. I mercati vogliono vedere cosa intende fare la Fed con il suo bilancio di $6,5 trilioni dopo la riunione FOMC del 9-10 dicembre. Ecco perché le aspettative per l'inizio del 2026 sono così importanti. Alcune banche si aspettano già che la Fed inizi ad acquistare circa $45 miliardi/mese in obbligazioni da gennaio 2026. Non è un QE come nel 2020, ma funziona come un supporto alla liquidità iniziale. E i mercati si muovono sempre prima dell'annuncio, non dopo. Quindi ecco l'attuale configurazione del mercato: • Azioni vicino ai massimi storici • Riduzione dei tassi di dicembre quasi certa...